E’ stato pubblicato il bando del concorso SNA per 116 Allievi Dirigenti con assunzioni previste nel 2024. La scuola nazionale dell’amministrazione ha indetto il 10° corso-concorso selettivo di formazione dirigenziale per un totale di 116 allievi per il reclutamento di 97 dirigenti di seconda fascia nei ruoli amministrativi delle amministrazioni pubbliche. Requisiti di accesso e sedi di destinazione:
- Presidenza del Consiglio dei ministri: 6 posti;
- Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: 2 posti
- Ministero dell’economia e delle finanze: 11 posti
- Ministero delle imprese e del made in Italy: 7 posti
- Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: 3 posti
- Ministero dell’interno: 11 posti
- Ministero dell’istruzione e del merito: 6 posti
- Ministero dell’università e della ricerca: 2 posti
- Ministero del lavoro e delle politiche sociali: 1 posto
- Ministero della cultura: 7 posti
- Ministero della difesa: 2 posti
- Ministero della giustizia – Archivi notarili: 1 posto
- Ministero della giustizia – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria: 2 posti
- Ministero della giustizia – Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità: 1 posto
- Ministero della salute: 1 posto
- Ministero del turismo: 8 posti
- Agenzia delle dogane e dei monopoli: 11 posti
- Agenzia delle entrate: 3 posti
- Agenzia industria difesa: 3 posti
- Agenzia per le erogazioni in agricoltura: 2 posti
- Agenzia per l’Italia digitale : 2 posti
- Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC): 1 posto
- Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL): 4 posti
Requisiti per l’ammissione e presentazione domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale inPA,. La candidatura dovrà essere presentata entro l’8 febbraio 2024 alle 23:59Per partecipare al concorso bisogna essere in pBando-X-Corso-concorso-SNA_29dic23ossesso di:
– lo SPID
– una PEC personale
Per partecipare al nuovo concorso SNA 2023/2024, i candidati che non sono dipendenti pubblici dovranno possedere tutti i requisiti segnalati: Laurea specialistica o magistrale e master di secondo livello o dottorato di ricerca o diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 aprile 2018, n. 80;
Oppure, per i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni: Laurea specialistica o magistrale oppure diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, unitamente a un periodo di almeno cinque anni di effettivo servizio prestato in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea
Le prove
Le nuove procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza prevedono esplicitamente la valutazione, oltre che delle conoscenze, di “capacità, attitudini e motivazioni individuali”, anche attraverso prove, scritte e orali, finalizzate alla loro osservazione e valutazione comparativa, definite secondo metodologie e standard riconosciuti.
I candidati verranno quindi sottoposto ad un totale di cinque prove: un’eventuale prova preselettiva nel caso in cui il numero dei partecipanti al concorso sia tre volte il numero dei posti messi a bando, tre prove scritte e una prova orale.
La prova preselettiva consisterà in un test composto da sessanta quesiti a risposta multipla suddivisi in questo modo:
- Quesiti situazionali (12)
- Quesiti di ragionamento verbale e logico astratto (12);
- Quesiti nelle seguenti discipline: diritto costituzionale (3), diritto amministrativo (5), diritto dell’Unione europea (3), economia politica (3), politica economica (3), economia delle amministrazioni pubbliche (2), management pubblico e innovazione digitale (6), analisi delle politiche pubbliche (5);
- Quesiti di lingua inglese – livello B2 QCER (6).
La prima prova scritta della durata di cinque ore, consiste nello svolgimento di quattro quesiti così distribuiti:
- Un quesito nelle materie giuridiche (diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto dell’Unione europea);
- Un quesito nelle materie economiche (economia politica, politica economica, economia delle amministrazioni pubbliche);
- Un quesito nelle materie del management pubblico e innovazione digitale;
- Un quesito nelle materie dell’analisi delle politiche pubbliche.
La seconda prova a seconda prova scritta, di tipo “in-basket”, della durata di due ore, è volta ad accertare le capacità e attitudini dei candidati con rifermento alle competenze indicate nel bando attraverso la simulazione di situazioni di lavoro che richiedono l’esercizio del ruolo dirigenziale in un contesto organizzativo.
La terza prova scritta, della durata di due ore e mezza, consiste nella redazione di una relazione in lingua inglese, relativa a una tematica attinente alla pubblica amministrazione. La relazione è formulata sulla base di un dossier distribuito ai candidati.
La prova orale consiste in un colloquio diretto ad accertare nel candidato, oltre le competenze e le conoscenze indicate nel bando, la conoscenza della lingua inglese.